Il Coronavirus sta fermando in tutto il mondo le navi da crociera. I nostri progetti vacanzieri soccombono alla preoccupazione per l’emergenza. Ma la fiducia che #andràtuttobene ci fa continuare a sognare. Viaggiare è la nostra vocazione e i viaggi sono il nostro mondo. Quindi, anche in questa emergenza, continuiamo a fornirvi informazioni e riflessioni su questo infinito universo. Se vi state chiedendo: sarà ancora sicuro viaggiare in crociera dopo il Coronavirus? Probabilmente sì. Possiamo confidare che non ci faremo più cogliere impreparati.
E allora, con una buona dose di speranza e di ottimismo, proviamo a immaginare cosa succederà DOPO. Un “dopo” che speriamo arrivi il più presto possibile.
Cosa cambierà nel mondo delle crociere dopo questa pandemia?
È una domanda lecita, per tutti noi che amiamo le vacanze sul mare. Nella certezza che la vita riprenderà e che l’economia ricomincerà a girare, ci chiediamo ogni giorno come cambierà il mondo, come cambierà la percezione degli spazi dopo questa esperienza collettiva. Molti se lo sono chiesto e anche noi.
Tutte queste domande, da indomiti crocieristi, le abbiamo adattate al mondo delle crociere. Abbiamo provato a immaginare lo scenario possibile, in base alle informazioni attuali sul virus COVID-19, in base alle informazioni fornite dalle compagnie principali e in base alle misure che hanno prontamente messo in atto per tutelare passeggeri e lavoratori (MSC – COSTA).
Dalle ricerche di laboratorio abbiamo sempre più informazioni sul “comportamento” del Coronavirus, sia a proposito della sua “resistenza” sui materiali, sia sulla sua permanenza nell’aria. Ovviamente riguardo alla persistenza nell’aria, dovete tenere presente che ci si riferisce ad ambienti chiusi.
Le navi e le crociere dopo il Coronavirus – come Cambieranno?
Ovviamente questo è importante per le navi da crociera, in cui gli ambienti, per quanto spaziosi, sono per la maggior parte dei casi chiusi e anche piuttosto affollati.
Cosa possiamo dedurne? Probabilmente appena le compagnie torneranno operative, organizzeranno in modo un po’ diverso le crociere. In questi mesi abbiamo tutti imparato cos’è il “distanziamento sociale” e abbiamo letto che questo modo di vivere della collettività potrebbe perdurare anche dopo la fine dell’emergenza. Abbiamo tutti visto che una pandemia è possibile e da oggi in avanti il mondo dovrà attrezzarsi e riorganizzarsi per limitare il rischio che succeda ancora.
Gli armatori molto probabilmente hanno già iniziato a progettare le prossime navi introducendo più adeguati sistemi di controllo. Probabilmente è già in moto nelle compagnie il processo che porterà anche a modifiche delle navi già operative. Il senso è aumentare la sicurezza sulle navi da crociera per garantire la salute dei viaggiatori. Certamente verranno introdotti anche piani di emergenza per scongiurare il diffondersi di eventuali epidemie a bordo.
Come potrebbero cambiare crociere dopo il Coronavirus? E le navi? È molto probabile che verranno costruite navi più piccole, con una capienza minore e con spazi comuni più ampi e arieggiati.
Già da prima della pandemia Covid-19 alcune compagnie si stavano orientando verso la costruzione di navi da crociera piccole e di lusso. E immaginavano di offrire viaggi più esclusivi e più costosi. Chiaramente con meno passeggeri. È probabile che questi progetti ora subiscano un’accelerata.
Meno passeggeri, meno rischi e più controllo
Anche le navi attuali, possiamo supporre, che ridurranno il numero massimo di passeggeri e verranno un po’ riprogettate per garantire il “distanziamento sociale”. Possiamo immaginare gli ingegneri all’opera mentre immaginano i buffet in modo che ci sia un rischio sempre più ridotto di contaminazione e di infezione.
Probabilmente verranno modificati e migliorati i sistemi di aerazione con aggiunta di un più efficace filtraggio dell’aria e anche le cabine dovranno garantire la possibilità di “isolarsi”, nel caso fosse necessario.
Inoltre, probabilmente, verranno istituiti dei controlli sanitari per i passeggeri all’imbarco e anche a bordo è possibile che ci saranno dei protocolli d’emergenza e di quarantena precisi.
Cosa cambierà per chi vorrà prenotare una crociera?
In sostanza, per voi viaggiatori, cosa cambierà? Possiamo certamente immaginare che le crociere costeranno un po’ di più. Se il numero dei passeggeri diminuisce, chiaramente il costo aumenta. Inoltre anche le modifiche fatte alle navi avranno un costo, per non parlare dei sistemi di sicurezza.
Anche questo si potrebbe tradurre in costi maggiori per chi viaggia. Nonostante le compagnie faranno investimenti consistenti per migliorare la sicurezza dei passeggeri, è poi possibile che non possiate vedere un chiaro miglioramento dei servizi.
Quindi l’aumento del prezzo non corrisponderà, per voi viaggiatori, a un aumento delle comodità o dei servizi “percepiti” sulle navi.
Nonostante questo, dovete pensare a tutte quelle cose che non “vedrete” ma che vi consentiranno di viaggiare su una nave da crociera più tranquilli e sicuri.
In ogni caso scegliere bene la compagnia e la nave da crociera giuste diventerà ancora più importante.
Solo scegliendo bene potrete avere la certezza di spendere la giusta cifra per i giusti servizi.
La crociera è uno dei modi di viaggiare più belli al mondo e le compagnie faranno in modo che le crociere dopo il Coronavirus siano anche uno dei modi più sicuri. Di questo siamo abbastanza certi. Che tutto ciò abbia un costo, è chiaro… ma ne varrà la pena.