Matera e la sua Provincia, una Guida Dettagliata
Matera, situata nella regione della Basilicata, è una delle città più affascinanti d’Italia, conosciuta per i suoi “Sassi”, antiche abitazioni scavate nella roccia. Questa città, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, offre un viaggio indietro nel tempo, permettendo ai visitatori di immergersi in una storia millenaria. La città e la sua provincia offrono una vasta gamma di attrazioni naturali, storiche e culturali. Ecco una guida su cosa fare e vedere a Matera e nei dintorni.
Un Viaggio Tra Sassi e Storia Millenaria
Matera, la “Città dei Sassi”, vanta una storia millenaria che la rende un luogo unico al mondo. I suoi insediamenti rupestri, scavati nella roccia calcarea, risalgono all’età paleolitica, rendendola una delle città continuamente abitate più antiche d’Europa.
Le prime tracce di presenza umana a Matera risalgono a circa 10.000 anni fa, con insediamenti di cacciatori-raccoglitori nelle grotte naturali. Nel corso dei millenni, la civiltà rupestre si sviluppò, con la creazione di abitazioni, chiese e luoghi di culto scavati nella roccia.
Nell’antichità Matera fu abitata da diverse popolazioni, tra cui Greci, Lucani e Romani. La città era conosciuta come rifugio di profughi provenienti da Metapontum e divenne un importante centro commerciale e culturale della Magna Grecia.
Durante il Medioevo, Matera passò sotto il dominio di Normanni, Svevi e Angioini. La città si sviluppò ulteriormente, con la costruzione di chiese, monasteri e castelli. In questo periodo, i Sassi divennero un rifugio per popolazioni in fuga dalle guerre e dalle carestie.
Il Rinascimento e il Barocco portarono a Matera un rinnovato splendore artistico e architettonico. Furono costruiti nuovi palazzi e chiese, tra cui la Cattedrale di Matera, e la città divenne un centro di cultura e commercio.
A partire dal XVIII secolo, Matera iniziò a decadere a causa di terremoti, epidemie e l’abbandono dei Sassi da parte degli abitanti. La città divenne un simbolo di povertà e miseria, tanto da essere soprannominata la “Vergogna d’Italia”.
Nel XX secolo, grazie all’opera di intellettuali e attivisti, iniziò un processo di riscoperta e valorizzazione dei Sassi di Matera. Nel 1952, la ” vergogna d’Italia” fu evacuata e i Sassi vennero sottoposti a un imponente intervento di restauro.
Nel 1993, i Sassi di Matera furono dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Da quel momento, la città ha conosciuto un nuovo slancio turistico ed economico, diventando una meta di grande richiamo per visitatori provenienti da tutto il mondo.
Matera e la sua provincia oggi offrono un’esperienza unica ai visitatori, che possono immergersi nella storia millenaria della città, ammirare i suggestivi Sassi e scoprire la bellezza del paesaggio murgico.
Matera
I Sassi di Matera
Il cuore pulsante di Matera è rappresentato dai suoi due antichi quartieri, il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso. Questi due quartieri sono tra i più antichi insediamenti umani continuativamente abitati al mondo e sono un esempio unico di integrazione tra architettura naturale e urbana.
Sasso Barisano e Sasso Caveoso
Il Sasso Barisano, situato a nord-ovest, è caratterizzato da un intreccio di strade strette e tortuose, archi e scale che conducono a case-grotte splendidamente restaurate, ristoranti tipici e piccole botteghe artigiane. Il Sasso Caveoso, a sud, conserva un aspetto più autentico e selvaggio, con case-grotte meno restaurate che offrono una visione più diretta della vita passata. Passeggiare tra le stradine di questi quartieri significa perdersi in un labirinto di storia, dove ogni angolo racconta una storia diversa.
Cattedrale di Matera
Dominando la Civita, la parte più alta della città, la Cattedrale di Matera, dedicata alla Madonna della Bruna e a Sant’Eustachio, offre una vista panoramica spettacolare sui Sassi. Costruita nel XIII secolo in stile romanico-pugliese, la cattedrale presenta un interno riccamente decorato con affreschi e altari barocchi, oltre a un prezioso presepe scolpito in pietra. La sua posizione elevata la rende un punto di riferimento visibile da quasi ogni angolo della città.
Casa Grotta di Vico Solitario
Questa casa museo è una testimonianza tangibile di come si viveva nei Sassi fino agli anni ’50. La Casa Grotta di Vico Solitario è arredata con mobili e utensili originali dell’epoca, offrendo un affascinante spaccato della vita quotidiana in queste particolari abitazioni. Le stanze, scavate nella roccia, erano spesso condivise con gli animali domestici, creando un ambiente unico e suggestivo che racconta la storia di una comunità resiliente e ingegnosa.
Parco della Murgia Materana
A pochi passi dai Sassi, si estende il Parco della Murgia Materana, una vasta area protetta che offre un incredibile patrimonio di chiese rupestri, sentieri escursionistici e panorami mozzafiato.
Chiese Rupestri
Il parco ospita oltre 150 chiese scavate nella roccia, che rappresentano una delle più affascinanti espressioni della spiritualità e dell’architettura medievale. Tra queste, San Pietro Barisano è la più grande chiesa rupestre di Matera, con un interno ricco di affreschi e cripte sotterranee. Santa Lucia alle Malve, una delle prime chiese monastiche della città, offre affreschi che vanno dal XII al XVII secolo. Queste chiese erano luoghi di culto per le comunità monastiche e laiche, e la loro posizione isolata le rende luoghi di grande suggestione e spiritualità.
Trekking e Escursioni
Il Parco della Murgia Materana è un paradiso per gli amanti della natura e del trekking. I sentieri che attraversano la Murgia offrono panorami mozzafiato e la possibilità di avvistare flora e fauna locali, tra cui rari esemplari di orchidee selvatiche e rapaci come il falco grillaio. Uno dei percorsi più suggestivi è quello che porta alla Gravina di Matera, un canyon naturale che offre viste spettacolari e la possibilità di esplorare grotte e insediamenti rupestri.
Esplorare Matera
Oltre ai Sassi e al Parco della Murgia, Matera offre una serie di attrazioni che meritano di essere esplorate.
Museo Nazionale di Matera: Questo museo ospita reperti archeologici che raccontano la storia della città e della regione, con una collezione che spazia dalla preistoria all’età romana.
Palombaro Lungo: Una gigantesca cisterna sotterranea situata sotto Piazza Vittorio Veneto, che testimonia l’ingegnosità degli antichi abitanti di Matera nella gestione delle risorse idriche.
Il MUSMA (Museo della Scultura Contemporanea): Situato in un antico palazzo, il museo ospita opere di scultura contemporanea in un contesto unico, con installazioni distribuite tra le antiche grotte e gli ambienti restaurati.
Eventi e Festival
Matera è una città viva e vibrante, con un calendario ricco di eventi culturali e festival.
Festa della Bruna: Celebrata ogni 2 luglio, questa festa patronale è un’esperienza unica che attira migliaia di visitatori. La processione del carro trionfale, la distruzione simbolica del carro e i fuochi d’artificio sono momenti clou di questa celebrazione.
Matera Film Festival: Un festival dedicato al cinema che si tiene ogni anno e che porta in città registi, attori e appassionati di cinema da tutto il mondo.
Enogastronomia
Matera offre anche una deliziosa esperienza enogastronomica. Tra i prodotti tipici, il pane di Matera, riconosciuto come prodotto IGP, è famoso per la sua crosta croccante e la mollica soffice. I piatti locali includono la crapiata, una zuppa di legumi, e i peperoni cruschi, peperoni essiccati e fritti. I vini della Basilicata, come l’Aglianico del Vulture, sono perfetti per accompagnare i pasti.
Consigli di Viaggio
Periodo Migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare Matera, grazie al clima mite e alle temperature piacevoli. L’estate può essere molto calda, mentre l’inverno, seppur meno affollato, offre un’atmosfera suggestiva con le luci natalizie che illuminano i Sassi.
Spostamenti: Matera è facilmente raggiungibile in auto, con parcheggi disponibili nelle vicinanze del centro storico. È possibile anche arrivare in treno o in autobus dalle principali città della Basilicata e della Puglia. Per esplorare la provincia, noleggiare un’auto può essere utile, dato che alcune località sono difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
Esplorando la Provincia di Matera
La provincia di Matera è un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Ogni angolo di questa regione offre una scoperta unica, dai canyon naturali alle antiche rovine di borghi abbandonati. Ecco una guida dettagliata su cosa fare e vedere nella provincia di Matera.
Parco Regionale della Murgia Materana
Il Parco Regionale della Murgia Materana è una vasta area protetta che abbraccia un paesaggio aspro e affascinante, ricco di flora e fauna. Il parco è famoso per le sue chiese rupestri, ma anche per le sue meraviglie naturali.
Gravina di Matera
Questo canyon naturale offre paesaggi spettacolari e la possibilità di fare escursioni tra formazioni rocciose impressionanti. La Gravina di Matera è un vero paradiso per gli amanti del trekking e della natura, con percorsi che variano in difficoltà e durata. I sentieri si snodano attraverso un ambiente selvaggio e incontaminato, con la possibilità di avvistare numerose specie di piante e animali endemici.
Grotta dei Pipistrelli
Una delle numerose grotte presenti nel parco, famosa per le colonie di pipistrelli che la abitano. Questa grotta offre una vista unica sulla vita sotterranea e un’opportunità educativa per imparare di più su questi affascinanti mammiferi. La visita alla Grotta dei Pipistrelli è spesso accompagnata da guide esperte che spiegano l’ecologia della grotta e la sua importanza per l’ecosistema locale.
Craco: Il Paese Fantasma
Craco è un antico borgo abbandonato negli anni ’60 a causa di una frana. Oggi, il paese fantasma di Craco è un luogo affascinante e suggestivo, che attira turisti, fotografi e registi cinematografici. Le rovine di Craco, con le sue case diroccate e le strade deserte, offrono un’atmosfera unica e quasi surreale. La visita a Craco permette di esplorare gli edifici rimasti in piedi, le antiche chiese e le strette vie del borgo, offrendo uno sguardo sulla vita passata di questo luogo.
Irsina
Irsina è un incantevole borgo medievale, ricco di storia e cultura.
Cattedrale di Santa Maria Assunta: Questa cattedrale è famosa per la statua di Sant’Eufemia, attribuita al celebre artista rinascimentale Andrea Mantegna. La cattedrale stessa è un gioiello architettonico, con una facciata imponente e un interno decorato con affreschi e opere d’arte di grande valore.
Centro Storico: Il centro storico di Irsina è caratterizzato da stradine acciottolate e palazzi storici. Passeggiare per le vie di Irsina è come fare un salto indietro nel tempo, con numerose chiese, piazze e edifici che testimoniano il ricco passato del borgo. Tra i luoghi da non perdere ci sono il Palazzo Janora e il Convento di San Francesco.
Montescaglioso
Montescaglioso è un’altra perla della provincia di Matera, nota per la sua abbazia e il suo centro storico.
Abbazia di San Michele Arcangelo: Fondata nell’VIII secolo, questa abbazia benedettina è un complesso imponente e ricco di storia. L’abbazia ospita affreschi medievali, una biblioteca antica e un chiostro tranquillo. La visita all’abbazia offre anche una splendida vista panoramica sulla valle circostante. Per ulteriori info consultate il sito
Centro Storico: Il centro storico di Montescaglioso è un mix di architettura medievale e barocca. Le stradine strette e tortuose conducono a piazze pittoresche, chiese storiche e antichi palazzi. Tra i monumenti da visitare ci sono la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta e il Palazzo Marchesale.
Bernalda
Bernalda è una cittadina e ricca di attrazioni, dalle fortezze storiche alle spiagge incantevoli.
Castello Aragonese: Questa fortezza medievale, ben conservata, domina il centro storico di Bernalda. Il castello offre una vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante, oltre a una ricca storia da esplorare attraverso le sue mura e torri.
Spiagge di Metaponto: Ideali per una giornata di relax al mare, le spiagge di Metaponto offrono sabbia fine e acque limpide. Metaponto è anche un’importante sito archeologico, con rovine di antichi templi greci che testimoniano il passato glorioso della Magna Grecia.
Attività Consigliate
Matera e la sua provincia offrono una vasta gamma di attività per arricchire il tuo viaggio.
Visite Guidate: Approfondisci la storia e la cultura di Matera con una visita guidata. Le guide locali offrono un’esperienza immersiva, raccontando storie e aneddoti che rendono la visita ancora più interessante.
Degustazioni Enogastronomiche: Assapora i prodotti locali come il pane di Matera, l’olio extravergine di oliva e i vini della Basilicata. Molte aziende agricole e cantine offrono degustazioni e visite guidate, permettendo di scoprire i sapori autentici della regione.
Eventi e Festival: Partecipa a eventi culturali come la Festa della Bruna a Matera, un’esperienza unica che si svolge ogni 2 luglio. Questo evento è caratterizzato da una processione spettacolare, musiche, danze e fuochi d’artificio, che celebrano la Madonna della Bruna, patrona della città.
Consigli di Viaggio
Per sfruttare al meglio la tua visita a Matera e dintorni, ecco alcuni consigli pratici:
Periodo Migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare Matera e la sua provincia, grazie al clima mite e alle temperature piacevoli. L’estate può essere molto calda, mentre l’inverno offre un’atmosfera suggestiva, con le luci natalizie che illuminano i Sassi.
Spostamenti: Noleggiare un’auto può essere utile per esplorare la provincia, dato che alcune località sono difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici. Matera è facilmente raggiungibile in auto, con parcheggi disponibili nelle vicinanze del centro storico. È possibile anche arrivare in treno o in autobus dalle principali città della Basilicata e della Puglia.
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FAQ su Matera e la sua Provincia
- Qual è il periodo migliore per visitare Matera e la sua provincia? Il periodo migliore per visitare Matera e la sua provincia è la primavera (da aprile a giugno) e l’autunno (da settembre a novembre), quando il clima è mite e le temperature sono piacevoli. L’estate può essere molto calda, mentre l’inverno offre un’atmosfera suggestiva, soprattutto durante le festività natalizie.
- Come posso raggiungere Matera? Matera è raggiungibile in auto, treno e autobus. Se viaggi in auto, ci sono parcheggi disponibili nelle vicinanze del centro storico. Matera è collegata con treni regionali dalla vicina città di Bari, che ha anche un aeroporto internazionale. Sono disponibili anche servizi di autobus da diverse città della Basilicata e della Puglia.
- Cosa sono i Sassi di Matera? I Sassi di Matera sono antichi quartieri scavati nella roccia calcarea, abitati fin dalla preistoria. Divisi in Sasso Barisano e Sasso Caveoso, questi quartieri offrono un affascinante labirinto di case-grotte, chiese rupestri e stradine tortuose, rappresentando un esempio unico di architettura integrata con il paesaggio naturale.
- Quali attività sono consigliate a Matera e nei dintorni? Tra le attività consigliate ci sono visite guidate ai Sassi e alle chiese rupestri, escursioni nel Parco della Murgia Materana, degustazioni enogastronomiche dei prodotti locali, e la partecipazione a eventi culturali come la Festa della Bruna. Inoltre, è possibile esplorare i borghi storici della provincia, come Craco, Irsina e Montescaglioso.
- Ci sono spiagge vicino Matera? Sì, le spiagge di Metaponto sono a circa un’ora di auto da Matera. Metaponto offre spiagge di sabbia fine e acque limpide, ideali per una giornata di relax al mare. Inoltre, Metaponto è un sito archeologico di grande interesse, con rovine di antichi templi greci.
Matera e la sua provincia offrono un’esperienza di viaggio unica, tra paesaggi mozzafiato, storia millenaria e cultura autentica. Che si tratti di esplorare le antiche chiese rupestri, passeggiare tra le stradine dei Sassi o partecipare a uno dei vivaci festival della città, Matera saprà conquistare il cuore di ogni visitatore. La provincia di Matera, con i suoi borghi incantevoli, parchi naturali e siti storici, completa l’offerta turistica della città, rendendo questa destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire una delle gemme nascoste d’Italia.
