Una vacanza in Tunisia non deve mancare nel vostro carnet di viaggio. Con le sue spiagge sabbiose, i palmeti e le infinite dune, i villaggi fortificati, le oasi e le città bianche, questo meraviglioso paese vi accoglierà con la sua atmosfera esotica e la sua luce incantevole.
Viaggiare in Tunisia: tra avventure e relax
Il paese vi offre molte opportunità per vivere delle avventure bellissime: fare un giro in cammello attraverso il leggendario Sahara o vedere i suggestivi miraggi sul lago salato di Chott el-Jerid. Potrete fare un’escursione indimenticabile ai piedi delle vertiginose pareti della gola della Selja.
O se preferite, godetevi i piaceri più tranquilli sulle spiagge di Jerba o Hammamet. La Tunisia è anche sede di straordinari monumenti architettonici e culturali. Visitate alcuni dei suoi superbi siti archeologici, come Thugga, El Jem e Cartagine (tutti patrimonio UNESCO), testimonianze straordinarie dell’antica storia di questa terra.
Ammirate i suoi magnifici luoghi di culto e gli edifici tradizionali, come la Grande Moschea di Kairouan e i granai fortificati di Ksar Ouled Soltane. Questo luogo fu usato come location per Star Wars (Tatooine). Fate una passeggiata tra i vivaci souk di Tunisi, la capitale cosmopolita del paese. Una miriade di tesori, tutti proprio lì a due passi; dall’altra parte del Mediterraneo!
La Storia
La Tunisia vanta una storia ricca e complessa, caratterizzata da numerosi periodi di dominazione, conquista e resistenza. Il suo ruolo strategico come crocevia tra l’Africa, l’Europa e il Medio Oriente ha portato al susseguirsi di diverse civiltà e culture che hanno influenzato e plasmato la sua identità nel corso dei millenni.
La storia della Tunisia può essere suddivisa in diversi periodi chiave:
- Preistoria e antichità: Sono stati rinvenuti reperti archeologici che testimoniano la presenza umana in Tunisia fin dal Paleolitico. Durante l’età del Bronzo, la regione fu abitata dai Berberi, un popolo indigeno nordafricano. Nel XII secolo a.C., i Fenici, una civiltà marittima proveniente dall’attuale Libano, fondarono Cartagine, che divenne un centro commerciale e culturale di grande importanza nel Mediterraneo.
- Era cartaginese e romana: Cartagine emerse come una potenza dominante nel Mediterraneo, entrando in conflitto con la Repubblica romana in una serie di guerre note come guerre puniche (264-146 a.C.). Dopo la sconfitta di Cartagine nel 146 a.C., la regione divenne una provincia romana chiamata “Africa Proconsolare”. Sotto il dominio romano, la Tunisia prosperò e furono costruite numerose città, monumenti e infrastrutture, molte delle quali sono tuttora visibili, come il Colosseo di El Jem e le rovine di Dougga.
- Dominazione vandalica e bizantina: Nel V secolo d.C., i Vandali, un popolo germanico, conquistarono la regione e stabilirono un regno che durò circa un secolo. Successivamente, la Tunisia fu riconquistata dall’Impero romano d’Oriente, meglio noto come Impero bizantino, che mantenne il controllo fino all’arrivo degli arabi.
- Conquista araba e dinastie islamiche: Nel VII secolo d.C., gli arabi conquistarono la Tunisia, portando con sé l’Islam e la lingua araba. Nel corso dei secoli, diverse dinastie islamiche governarono la regione, tra cui gli Aghlabidi, i Fatimidi, i Ziridi e gli Hafsidi. Durante il periodo medievale, la Tunisia divenne un centro di apprendimento e cultura islamica, con la città di Kairouan come punto focale.
- Dominio ottomano e protezione francese: Nel XVI secolo, la Tunisia divenne parte dell’Impero ottomano, anche se mantenne una certa autonomia sotto il governo dei beys. Nel XIX secolo, la Tunisia si indebitò a causa di problemi economici e politici interni, il che portò alla sua occupazione e successiva instaurazione del protettorato francese nel 1881.
- Indipendenza e Repubblica tunisina: Il movimento per l’indipendenza della Tunisia crebbe nel corso del XX secolo, guidato da leader politici come Habib Bourguiba. L’indipendenza fu ottenuta pacificamente nel 1956, con la fine del protettorato francese. La Tunisia divenne una repubblica nel 1957, con Habib Bourguiba come primo presidente del paese. Sotto il suo governo, la Tunisia intraprese una serie di riforme sociali, economiche e politiche, tra cui l’emancipazione delle donne, l’istruzione universale e lo sviluppo dell’industria e del turismo.
- Era post-Bourguiba: Nel 1987, il primo ministro Zine El Abidine Ben Ali rovesciò Bourguiba in un colpo di stato incruento e assunse la presidenza. Durante il suo mandato, il paese conobbe una crescita economica e una certa stabilità, ma anche un aumento della corruzione, della repressione politica e della censura.
- Primavera araba e transizione democratica: La Tunisia fu il punto di partenza della Primavera araba, una serie di proteste e rivoluzioni che si diffusero in tutto il Medio Oriente e il Nord Africa a partire dal 2010. Le manifestazioni di massa contro la corruzione, la disoccupazione e la repressione politica portarono alla fuga di Ben Ali nel gennaio 2011. Dopo un periodo di transizione, nel 2014 furono tenute elezioni democratiche e la Tunisia adottò una nuova costituzione, diventando una democrazia parlamentare. Il presidente Beji Caid Essebsi e il primo ministro Habib Essid guidarono il paese durante questo periodo di transizione.
Oggi, la Tunisia è considerata un esempio di transizione pacifica e riuscita verso la democrazia nel mondo arabo. Nonostante le sfide economiche e sociali che persistono, il paese è impegnato nel consolidamento delle istituzioni democratiche e nel promuovere lo sviluppo sostenibile. La storia della Tunisia, con la sua ricchezza di culture, civiltà e periodi di dominazione, ha contribuito a plasmare un’identità unica e resiliente che continua a influenzare la sua evoluzione politica, sociale ed economica.
Non solo spiagge
Spesso questo paese è considerato solo una destinazione da spiaggia. Eppure una vacanza in Tunisia vi regalerà una miriade di attrazioni sorprendenti e tante cose da fare. Basta che vi lasciate alle spalle le coste sabbiose. Troverete le vaste dune del Sahara, dove brillano miliardi di stelle che abbiamo quasi dimenticato. Potrete passeggiare tra le suggestioni di antiche rovine, gigantesche e città esotiche che ospitano un vasto groviglio di souk.
La Tunisia era il granaio di Roma, e le ricchezze culturali lasciate dai romani sono motivo più che sufficiente per visitarle. Ma la storia dell’impero arabo ha anche conferito al paese alcuni dei più straordinari esempi di architettura islamica.
E nel frattempo che ve ne andrete in giro a scoprire meraviglie, state tranquilli… le spiagge assolate della costa mediterranea, orlate di palme e lambite da dolci onde, saranno lì ad attendervi.
Viaggiare in Tunisia è un sogno che vi porterà tra brezza mediterranea balsamica. Vi godrete la spiaggia orlata dalla sabbia, profumata di gelsomino. Troverete sempre pesce fresco e di ottima qualità.
Siete in vacanza in Tunisia, un paese che vi offre esperienze straordinarie anche nelle attività più ordinarie. Unitevi alla gente del posto per un caffè, dopo le ultime note della chiamata alla preghiera sono scemate. O assaporate gli sbuffi del narghilè profumati di mela mentre ammirate i vecchi giocare a domino. In alternativa, potete cuocervi a vapore su una lastra di marmo sotto le cupole piastrellate di un hammam. Oppure potete divertirvi a gironzolare nei souk, sorseggiando tè alla menta mentre contrattate per il miglior prezzo. Basti dire che le antiche tradizioni della vita tunisina sono ancora vive e vegete.
Quando andare in Tunisia
La Tunisia è una destinazione attraente per tutto l’anno grazie al suo clima mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi. Tuttavia, la migliore stagione per visitare la Tunisia dipende dalle tue preferenze personali e dalle attività che desideri intraprendere.
Primavera (aprile-maggio):
La primavera è generalmente considerata uno dei migliori periodi per visitare la Tunisia. Durante questi mesi, il clima è mite e piacevole, con temperature medie che variano tra i 18 e i 24 gradi Celsius. La fioritura della natura rende il paesaggio particolarmente affascinante e colorato. Questo è il momento ideale per esplorare i siti archeologici, le città storiche e godersi le escursioni all’aperto.
Estate (giugno-settembre):
L’estate in Tunisia è calda e soleggiata, con temperature che possono superare i 30 gradi Celsius, specialmente nel sud del paese. Se preferisci il caldo e desideri trascorrere del tempo al mare, questo è il periodo ideale per godersi le spiagge e le località turistiche lungo la costa. Tuttavia, tieni presente che i mesi estivi sono anche i più affollati in termini di turismo e che le temperature elevate possono rendere scomode le visite ai siti archeologici e le attività all’aperto.
Autunno (ottobre-novembre):
L’autunno è un altro ottimo momento per visitare la Tunisia, poiché il clima è ancora mite e piacevole, con temperature medie tra i 20 e i 26 gradi Celsius. Durante questi mesi, le folle di turisti si diradano e le giornate sono ancora abbastanza lunghe e soleggiate. L’autunno è ideale per esplorare le città, i siti archeologici e godersi le escursioni.
Inverno (dicembre-marzo):
L’inverno in Tunisia è caratterizzato da temperature più fresche e da una maggiore piovosità, soprattutto nelle regioni costiere. Le temperature variano tra i 10 e i 16 gradi Celsius. Se non ti dispiace il clima più fresco e umido, l’inverno può essere un buon momento per visitare i siti storici e culturali senza il sovraffollamento tipico dei mesi più caldi. Inoltre, durante l’inverno è possibile praticare sport invernali nelle montagne dell’Atlante, come lo sci e lo snowboard.
In conclusione, la scelta del periodo migliore per visitare la Tunisia dipende dalle tue preferenze in termini di clima, affollamento e attività che desideri svolgere. Primavera e autunno sono generalmente considerati i periodi migliori per un mix di attività all’aperto, visite culturali e clima piacevole.
Informazioni pratiche – Tunisia europea, mediterranea, araba
Considerato uno dei Paesi politicamente più moderati del Nord Africa, la Tunisia bilancia la tradizionale cultura islamica con influenze moderne. Oltre l’antica Medina, le città sono piene di ristoranti, caffè e bar, molti dei quali hanno un’aria europea.
Le aree della Tunisia settentrionale che attirano il maggior numero di turisti hanno un tipico clima mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti, talvolta piovosi.
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