Viaggio di Nozze in Arabia Saudita

Un viaggio di nozze in Arabia Saudita, pur essendo una destinazione molto particolare, è una esperienza unica per chi è alla ricerca di luoghi unici e spettacolari. Seguiteci alla scoperta di questo meraviglioso paese.

L’Arabia Saudita è un paese situato nella parte occidentale dell’Asia, che si affaccia sul Mar Rosso e sul Golfo Persico. È il più grande paese della Penisola Arabica, con una superficie di oltre 2 milioni di chilometri quadrati.
Il paese è famoso per la barriera corallina sul Mar Rosso, che è una delle più belle del mondo e attira molti turisti ogni anno. Inoltre, l’Arabia Saudita è anche conosciuta per le sue montagne, tra cui l’Asir, che raggiunge un’altezza di oltre 3.000 metri, e le sue vaste aree desertiche, tra cui il famoso Rub’ al Khali. La storia dell’Arabia Saudita risale a migliaia di anni fa e il paese ha un patrimonio culturale molto ricco, con numerosi siti storici, tra cui antiche città e siti archeologici. Il paese è anche la culla dell’Islam e ospita due delle città sante dell’Islam, Makkah e Madinah, che attirano milioni di pellegrini ogni anno. L’Arabia Saudita è anche uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo e gioca un ruolo importante nell’economia globale. Inoltre, il paese sta cercando di diversificare la sua economia e attirare investimenti in altri settori, come il turismo.

In sintesi, l’Arabia Saudita è un paese che offre una grande varietà di esperienze, dallo snorkeling nella barriera corallina del Mar Rosso alla visita delle città storiche e delle montagne, fino alla scoperta della cultura e delle tradizioni locali.

Venite con noi alla scoperta di questi luoghi bellissimi e misteriosi

La Storia

La storia dell’Arabia Saudita risale a migliaia di anni fa, quando la regione era abitata da tribù nomadi. Nel VII secolo, l’Islam si diffuse nella regione, e nel 622 d.C. il profeta Maometto fuggì dalla città di Makkah (nota anche come Mecca) verso la città di Madinah, evento che segna l’inizio del calendario musulmano. Nel corso dei secoli, la regione fu governata da diverse dinastie, tra cui i Rashidun, gli Umayyadi, gli Abbasidi e i Fatimidi. Nel XV secolo, la regione dell’Arabia Saudita fu unificata dal leader religioso e politico Muhammad ibn Saud, che fondò il primo Stato saudita.

Tuttavia, nel corso dei secoli successivi, il potere dei sauditi si indebolì e nel 1932 l’Arabia Saudita fu unificata sotto il regno di Abd al-Aziz Al Saud, noto come il fondatore del moderno Stato saudita. Il nuovo regno fu creato con l’obiettivo di governare l’intera regione secondo i principi dell’Islam e il paese fu chiamato inizialmente “Regno dell’Arabia Saudita”. Negli anni ’30 e ’40, il regno iniziò a sviluppare il suo settore petrolifero, che divenne presto il motore dell’economia saudita. Nel corso degli anni ’50 e ’60, l’Arabia Saudita divenne un importante alleato degli Stati Uniti e un membro fondatore dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC).

Negli ultimi decenni, l’Arabia Saudita ha sperimentato una serie di cambiamenti sociali ed economici. Nel 2015, re Salman bin Abdulaziz Al Saud è succeduto al trono e ha introdotto una serie di riforme, tra cui l’apertura del paese al turismo internazionale e il rilascio di patenti di guida alle donne. Tuttavia, il paese rimane governato da un sistema di monarchia assoluta e ha una serie di limitazioni sulla libertà di espressione e sui diritti delle donne e delle minoranze.

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Le Coste

L’Arabia Saudita si affaccia su due importanti corpi d’acqua, il Mar Rosso a ovest e il Golfo Persico a est. Le coste lungo questi due mari sono molto diverse tra loro. La costa occidentale del Mar Rosso, che si estende per circa 2.500 km, è caratterizzata da spiagge di sabbia bianca e acque cristalline. Qui si trova anche la famosa barriera corallina del Mar Rosso, che è uno dei migliori luoghi al mondo per lo snorkeling e le immersioni subacquee. La costa è molto popolare tra i turisti, soprattutto nelle città costiere di Jeddah, Yanbu, e Al Wajh.

La costa orientale del Golfo Persico, che si estende per circa 800 km, è molto diversa dalla costa occidentale. Qui, le spiagge sono prevalentemente di ghiaia e non ci sono barriere coralline come sul Mar Rosso. La costa è invece caratterizzata da mangrovie e lagune costiere, e ci sono molte attività di pesca e acquacoltura lungo la costa. La città più grande della costa orientale è Dammam, che è anche un importante centro commerciale e industriale.

Cosa fare

L’Arabia Saudita è un paese ricco di attrazioni turistiche e di luoghi da visitare. Ecco alcuni suggerimenti su cosa fare durante la vostra vacanza:

• Visitate le città storiche: l’Arabia Saudita è famosa per la sua ricca storia e cultura. Ci sono molte città storiche da visitare, tra cui Jeddah, Riyadh, e Al-Ula. Queste città offrono una grande varietà di siti storici, tra cui antiche fortezze, palazzi e mercati.
• Esplorare il deserto: gran parte del paese è coperto da deserti, tra cui il famoso Rub’ al Khali. Ci sono molte attività da fare nel deserto, come safari in fuoristrada, cammellate e passeggiate a cavallo. Inoltre, ci sono anche molte oasi da visitare, dove si può sperimentare la vita tradizionale beduina.
• Sperimentare la cultura e la cucina locale: l’Arabia Saudita ha una cultura e una cucina molto ricca e interessante. Durante la vostra vacanza, provate i piatti locali, come l’agnello arrosto, l’hummus e il falafel, e visitate i mercati locali, dove si possono acquistare prodotti artigianali e souvenir.
• Fare snorkeling nella barriera corallina del Mar Rosso: la barriera corallina del Mar Rosso è una delle più belle del mondo e offre molte opportunità per lo snorkeling e le immersioni subacquee. Ci sono molte località balneari lungo la costa del Mar Rosso, tra cui Jeddah, Yanbu e Al Wajh.
• Visitare le città sante di Makkah e Madinah: se siete musulmani, una visita alle città sante di Makkah e Madinah è un’esperienza spirituale unica e molto significativa. Durante la vostra visita, seguite le pratiche religiose locali e visitate i siti storici e religiosi, come la Moschea del Profeta e la Ka’aba.
• Andate in escursione nelle montagne dell’Asir: le montagne dell’Asir offrono paesaggi spettacolari e una varietà di attività all’aria aperta, come l’escursionismo, il trekking e il parapendio. Ci sono anche molte città e villaggi tradizionali nelle montagne dell’Asir, dove si può sperimentare la vita locale.

 

Riyadh, la capitale

Riyadh è la capitale dell’Arabia Saudita e una delle città più importanti del paese. La città offre molte attrazioni turistiche, tra cui musei, parchi e mercati.

Una delle attrazioni principali di Riyadh è il Museo Nazionale di Arabia, che offre un’ampia panoramica sulla storia e la cultura del paese. Il museo ospita una vasta collezione di oggetti e manufatti storici, tra cui antichi manoscritti, monete, armi e oggetti d’arte.

Un’altra attrazione importante di Riyadh è la Torre dell’Orologio, uno dei simboli della città. La torre offre una vista spettacolare sulla città e sulla sua architettura moderna.

Per immergersi nella cultura locale, i visitatori possono visitare il mercato di Al Zal, uno dei mercati più antichi di Riyadh, che offre una grande varietà di prodotti locali, come spezie, tessuti e artigianato.

Riyadh offre anche molte attrazioni all’aperto, come il Parco Re Abdullah, un grande parco che ospita numerose aree verdi, fontane e piste ciclabili. Ci sono anche molte escursioni nelle vicinanze di Riyadh, tra cui l’escursione nella Valle di Wadi Hanifa, che offre splendidi paesaggi naturali.

Infine, per una serata all’insegna dell’intrattenimento, i visitatori possono visitare il centro commerciale di Riyadh, dove si possono trovare molti negozi, ristoranti e cinema.

 

Madinah

La città di Madinah, anche nota come Medina, è una delle città più importanti dell’Islam ed è la seconda città santa dell’Islam dopo Makkah. La città è stata il luogo dove il profeta Maometto si trasferì dopo essere fuggito da Makkah e dove stabilì la prima comunità islamica.

La visita a Madinah inizia solitamente con la visita alla Moschea del Profeta, una delle più grandi moschee del mondo, che è costruita sul luogo dove Maometto visse e morì. La moschea è caratterizzata da un grande cortile, noto come il “Piazzale del Profeta”, e da una serie di sale di preghiera.

All’interno della moschea si trova anche la tomba del profeta Maometto, che è un luogo di grande importanza spirituale per i musulmani. Vicino alla moschea si trovano anche il cimitero di Al-Baqi, dove sono sepolti molti compagni del profeta e membri della sua famiglia, e il Museo della Moschea del Profeta, che espone una serie di oggetti e manufatti storici legati alla storia dell’Islam.

Inoltre, i visitatori possono visitare anche altri siti storici e religiosi di Madinah, come la Moschea di Quba, la prima moschea costruita dopo l’Hijrah di Maometto a Madinah, e il Monte Uhud, il luogo della famosa battaglia di Uhud tra i musulmani e i non-musulmani.

Durante la visita a Madinah, è importante rispettare le pratiche religiose e culturali locali, che includono l’abbigliamento modesto e la partecipazione alle preghiere. Inoltre, è importante ricordare che Madinah è una città sacra per i musulmani, e come tale, richiede un comportamento rispettoso e devozionale.

 

La Mecca

La visita alla città santa di Makkah, nota anche come Mecca, è uno dei pilastri dell’Islam e uno dei momenti più importanti nella vita di un musulmano. La città è il luogo di nascita del profeta Maometto e ospita la Ka’aba, la struttura cubica sacra che rappresenta il luogo più sacro dell’Islam e verso cui i musulmani di tutto il mondo si rivolgono durante la preghiera.

Prima di visitare la Mecca, è importante che i visitatori siano musulmani, o che siano accompagnati da un musulmano. Inoltre, è necessario ottenere un visto speciale per entrare nella città.

Una volta arrivati a Makkah, i visitatori si vestono con un abbigliamento tradizionale chiamato “ihram”, che consiste in due pezzi di stoffa bianca non cuciti, uno per coprire il corpo e l’altro per coprire le spalle. Gli uomini devono anche rasarsi la testa e la barba, mentre le donne possono mantenere i capelli coperti.

La visita alla Ka’aba è l’attrazione principale della città, e i visitatori possono circondare la struttura sette volte durante una pratica chiamata “tawaf”. Inoltre, i visitatori si recano alla collina di Safa e Marwa, situata vicino alla Ka’aba, e compiono una corsa chiamata “sa’i” tra le due colline.

Durante la visita alla Mecca, i visitatori possono anche visitare la Moschea di Al-Haram, una delle più grandi moschee del mondo, che ospita milioni di pellegrini ogni anno. Inoltre, ci sono molti altri siti storici e religiosi da visitare, tra cui la casa del profeta Maometto, il cimitero di Al-Mualla e la Moschea del Profeta.

La visita alla Mecca richiede molta preparazione e attenzione alle pratiche religiose e culturali locali. Tuttavia, per i musulmani, la visita alla Mecca è un’esperienza spirituale unica e molto significativa, che rappresenta il culmine della loro fede e devozione.

 

Jeddah

Jeddah è una città situata sulla costa del Mar Rosso in Arabia Saudita ed è uno dei principali porti del paese. La città è famosa per il suo patrimonio culturale e storico, che mescola influenze arabe, africane ed europee.

La visita a Jeddah inizia solitamente con una passeggiata nel centro storico, conosciuto come Al-Balad, che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Al-Balad ospita una grande varietà di edifici tradizionali in stile arabo, tra cui case a graticcio, moschee e fontane.

Un’altra attrazione importante è la famosa Fontana Re Fahd, che è la più grande fontana del mondo e si trova nel centro della città. La fontana offre uno spettacolo notturno spettacolare di giochi d’acqua e luci.

La città è anche famosa per i suoi musei, tra cui il Museo di Jeddah, che ospita una vasta collezione di manufatti storici e culturali, e il Museo dell’Arte Contemporanea, che espone opere di artisti locali ed internazionali. Per un’esperienza di shopping autentica, i visitatori possono visitare il mercato di Souq Al Alawi, un mercato tradizionale che offre una vasta selezione di prodotti locali, tra cui spezie, tessuti e oggetti d’arte.

Inoltre, Jeddah offre anche molte attrazioni all’aperto, come il Parco Al-Salama, un grande parco che offre numerose aree verdi, fontane e piste ciclabili. Ci sono anche molte spiagge lungo la costa, dove si possono fare attività come lo snorkeling, la pesca e le passeggiate sulla spiaggia.

Le montagne dell’Asir

Sono una catena montuosa situata nella parte sud-occidentale dell’Arabia Saudita. La regione è famosa per i suoi paesaggi spettacolari, la sua cultura e la sua architettura tradizionale.

Ci sono molte escursioni che si possono fare nelle montagne dell’Asir, tra cui le seguenti:

• Escursione alla gola di Al-Habis: è una delle attrazioni più famose delle montagne dell’Asir. La gola offre paesaggi spettacolari e numerose attività all’aperto, come l’escursionismo, il trekking e il parapendio.
• Escursione al villaggio di Al-Soudah: uno dei luoghi più pittoreschi. Il villaggio offre splendidi panorami sui dintorni e molte attività all’aperto, come l’escursionismo, il trekking e il parapendio.
• Visita al villaggio di Rijal Almaa: famoso per la sua architettura tradizionale e per i suoi edifici in pietra e legno. Durante la visita al villaggio, si possono vedere molte case tradizionali, musei e negozi di artigianato locale.
• Escursione al Monte Al-Faifa: la montagna più alta dell’Asir, con un’altitudine di oltre 2900 metri. L’escursione al Monte Al-Faifa offre panorami spettacolari sulla regione circostante e molte opportunità per l’escursionismo e il trekking.
• Visita alle cascate di Abha: sono una serie di cascate situate nella regione di Abha, che offrono uno spettacolo mozzafiato durante la stagione delle piogge.

 

Rub’ al Khali

Noto anche come il Deserto del Vuoto, è il deserto più grande dell’Arabia Saudita e uno dei deserti più grandi del mondo. Le escursioni sono un’esperienza unica e spettacolare, ma richiedono una certa preparazione e conoscenza.

Ecco alcuni suggerimenti per un’escursione nel Deserto del Vuoto:

• Preparazione: Prima di intraprendere un’escursione nel Rub’ al Khali, è importante pianificare in anticipo e informarsi sulle condizioni meteo e sulle condizioni della strada. Inoltre, è importante portare con sé abbigliamento adeguato, acqua, cibo e altri materiali essenziali per la sopravvivenza.
• Guida esperta: La maggior parte dei visitatori che desiderano visitare il Rub’ al Khali optano per una guida esperta locale, che conosce bene il territorio e può garantire la sicurezza dei partecipanti. Ci sono molte agenzie turistiche locali che offrono escursioni guidate nel deserto.
• Attività: Le attività che si possono fare includono il campeggio, l’escursionismo, il safari in fuoristrada e le passeggiate a cavallo. Inoltre, ci sono molte oasi e villaggi tradizionali da visitare, dove si può sperimentare la vita locale.
• Sicurezza: è un deserto estremamente arido e inospitale, e la sicurezza è una priorità assoluta. Durante l’escursione, è importante seguire le istruzioni della guida e mantenere sempre la calma in caso di emergenza.
• Rispetto dell’ambiente: Il Rub’ al Khali è un ambiente naturale fragile, e la conservazione dell’ambiente è importante. Durante l’escursione, è importante evitare di lasciare rifiuti e di disturbare la fauna locale.

In generale, un’escursione nel Rub’ al Khali offre un’esperienza unica e spettacolare della bellezza naturale dell’Arabia Saudita, ma richiede una certa preparazione e attenzione alla sicurezza. Con la guida esperta giusta e la preparazione adeguata, l’escursione può essere un’esperienza unica e indimenticabile.

King Abdulaziz Center for World Culture

Noto anche come Ithra, è un centro culturale situato nella città di Dhahran, nella regione orientale dell’Arabia Saudita. Inaugurato nel 2018, il centro è stato progettato come un luogo dedicato alla promozione dell’arte, della cultura e della scienza, e ha lo scopo di diventare un punto di riferimento per l’Arabia Saudita e per la regione del Golfo.

Il complesso del centro culturale si estende su una superficie di oltre 90.000 metri quadrati, e comprende diversi edifici, come un teatro da 930 posti, una sala da concerto, una biblioteca, una galleria d’arte, un museo, una sala conferenze, un laboratorio di creatività, un centro per l’educazione digitale, un giardino all’aperto e un ristorante.

La struttura architettonica del centro è caratterizzata da un design moderno e futuristico, con forme organiche e superfici in vetro, acciaio e cemento. Il centro è stato progettato dallo studio norvegese Snohetta, che ha curato la realizzazione di numerosi progetti culturali in tutto il mondo.

Il centro offre una vasta gamma di programmi e attività culturali, tra cui esposizioni d’arte, concerti, spettacoli teatrali, proiezioni di film, laboratori di creatività, seminari, conferenze e workshop. Inoltre, il centro ha una biblioteca con una vasta collezione di libri e materiali multimediali in arabo, inglese e altre lingue, e una galleria d’arte che ospita mostre temporanee e permanenti di arte contemporanea e tradizionale.

Il King Abdulaziz Center for World Culture ha lo scopo di promuovere la conoscenza e la comprensione della cultura e della scienza in Arabia Saudita e in tutto il mondo, e di fornire un luogo di incontro e di scambio tra diverse culture e comunità. Il centro è aperto al pubblico e offre una vasta gamma di programmi e attività per tutti i gusti e le età, ed è diventato uno dei principali luoghi culturali e artistici dell’Arabia Saudita e del Medio Oriente.

La cucina

La cucina dell’Arabia Saudita è influenzata da molte culture, tra cui la cucina araba, mediorientale e indiana. La cucina saudita è caratterizzata da piatti ricchi di spezie, carne e riso.

Ecco alcuni piatti tipici della cucina saudita:

• Kabsa: il piatto nazionale dell’Arabia Saudita è il Kabsa, un piatto di riso speziato con pollo, agnello o manzo. Il Kabsa è spesso servito con una salsa di pomodoro e spezie.
• Mandi: un piatto di riso e carne, che viene cotto in un forno sotterraneo a fuoco lento, insieme a spezie come cumino, curcuma e pepe nero. Il Mandi è spesso servito con una salsa di pomodoro e spezie.
• Shawarma: un piatto a base di carne di pollo o agnello, che viene arrotolata in un pane pita con verdure e salsa tahina.
• Falafel: è un piatto a base di ceci, che viene fritto e servito con verdure e salsa tahina.
• Hummus: una salsa a base di ceci, tahina, olio d’oliva, aglio e limone, che viene spesso servita con pane pita.
• Saleeg: piatto a base di riso, che viene cotto in latte e servito con carne o pollo.
• Mathbi: piatto di carne, che viene grigliata sulla brace e servita con riso e salsa di pomodoro.
• Inoltre, ci sono molti dessert tradizionali in Arabia Saudita, come il Halawa, un dolce a base di pasta di sesamo, e il Balaleet, un dolce a base di spaghetti dolci e uova.

 

Quando andare

L’Arabia Saudita ha un clima desertico, con estati molto calde e inverni miti. La migliore stagione per visitare l’Arabia Saudita è da ottobre a marzo, quando le temperature sono più fresche e più piacevoli. In questo periodo, le temperature diurne variano generalmente tra i 20 e i 30 gradi, mentre le temperature notturne possono scendere fino a 10-15 gradi Celsius.

Durante l’estate, che va da aprile a settembre, le temperature possono superare i 40 gradi, rendendo il clima molto caldo e secco. Tuttavia, alcune aree, come la regione costiera del Mar Rosso, godono di temperature più miti durante l’estate e possono essere visitate durante tutto l’anno.

Inoltre, ci sono anche eventi importanti che si svolgono in Arabia Saudita durante l’anno, come il pellegrinaggio annuale Hajj, che si tiene durante il mese di Dhu al-Hijjah del calendario islamico, e l’evento Formula E Diriyah, che si tiene a Riyadh ogni anno a dicembre.

In generale, la stagione migliore per visitare il paese è da ottobre a marzo, ma le condizioni climatiche possono variare a seconda della regione che si intende visitare e degli eventi in programma durante l’anno.

Quali precauzioni

Visitare l’Arabia Saudita richiede alcune precauzioni per garantire la sicurezza e il rispetto della cultura locale. Ecco alcune precauzioni da tenere in considerazione durante la visita:

• Rispetto della cultura locale: è un paese con una cultura e una religione molto diverse da quelle occidentali, quindi è importante rispettare la cultura locale e le leggi del paese. Ad esempio, le donne devono coprirsi adeguatamente in pubblico, evitando abiti corti o attillati, e gli uomini devono indossare pantaloni e camicia a maniche lunghe.
• Visto e documenti di viaggio: è importante ottenere il visto turistico e gli altri documenti di viaggio necessari per entrare in Arabia Saudita. Inoltre, è importante tenere sempre con sé i documenti di identità e il passaporto, e di non lasciarli incustoditi in luoghi pubblici.
• Sicurezza personale: è un paese sicuro, ma è importante essere consapevoli della situazione e dei rischi potenziali, come il furto e l’estorsione. È anche importante evitare di andare in luoghi poco illuminati o poco frequentati durante la notte, e di non accettare offerte da sconosciuti.
• Rispetto delle leggi: l’Arabia Saudita ha leggi molto rigide, tra cui restrizioni sull’uso di alcol, droghe e comportamenti sessuali. È importante rispettare queste leggi per evitare problemi con le autorità locali.
• Cura personale: è un paese molto caldo e secco, quindi è importante proteggersi adeguatamente dal sole e bere molta acqua per evitare la disidratazione. Inoltre, è importante evitare di bere acqua non potabile o mangiare cibo poco cotto o poco igienico.

In sintesi, visitare l’Arabia Saudita richiede di rispettare la cultura locale e le leggi del paese, di proteggere la propria sicurezza personale e di prendere le precauzioni necessarie per garantire un viaggio sicuro e piacevole.

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