Castro, conosciuta come il “Balcone sull’Adriatico”, è una splendida cittadina situata nella provincia di Lecce, un gioiello incastonato nel cuore del Salento. Questa meravigliosa località si erge maestosa su una scogliera a picco sul mare Adriatico, offrendo un panorama mozzafiato che lascia ogni visitatore senza fiato. A soli 48 km da Lecce, Castro rappresenta un perfetto equilibrio tra natura incontaminata, storia ricca e leggende affascinanti, rendendola una meta ideale per chi cerca un’esperienza turistica unica e immersiva.
Storia e Origini
La storia di Castro affonda le sue radici nell’antichità, essendo l’erede della romana Castrum Minervae. Questo legame storico si riflette non solo nella struttura urbana della città ma anche nelle sue tradizioni culturali. Nel corso dei secoli, Castro ha mantenuto la sua importanza strategica, diventando una delle prime città del Salento a essere elevata al rango di contea. Questo ha permesso a Castro di sviluppare un ricco patrimonio storico e culturale che è palpabile in ogni angolo della città.
Il Ritrovamento di Atena Frigia
Uno dei momenti più significativi nella storia di Castro è stato il ritrovamento della statuina di Atena Frigia in piazza Armando Perotti, nel cuore del borgo. Questa scoperta ha non solo confermato la ricca eredità storica della città ma ha anche legato Castro alla mitologia greca, in particolare alla figura di Enea e al tempio della dea Minerva. Il ritrovamento archeologico ha confermato il racconto di Virgilio nell’Eneide, dove si narra che Enea approdò in questo luogo e vide “un tempio di pietra sulla rupe”.
Questo legame mitologico aggiunge un ulteriore strato di fascino e mistero alla città, attirando visitatori da tutto il mondo, desiderosi di esplorare il luogo dove la leggenda incontra la realtà.
Il Borgo di Castro
Castro è divisa in due parti principali: Castro Superiore, che comprende il centro storico arroccato sulla collina, e Castro Marina, la zona costiera con il porto e gli accessi al mare.
Castro Superiore
Il centro storico di Castro, con il suo dedalo di stradine acciottolate e case bianche, conserva intatto il suo carattere medievale. Passeggiando per il borgo antico, si respira un’atmosfera d’altri tempi. Le piazzette ombreggiate, i balconi fioriti e i panorami sul mare che si aprono improvvisamente ad ogni svolta rendono ogni passeggiata un’esperienza indimenticabile.
Le antiche mura di cinta, che un tempo proteggevano la città dagli attacchi nemici, oggi offrono scorci mozzafiato sull’Adriatico. Il centro storico è anche sede di numerosi locali che propongono la cucina tradizionale salentina, dove i visitatori possono gustare piatti a base di pesce fresco e prodotti locali.
Architettura e Monumenti
L’architettura e i monumenti di Castro narrano storie di epoche passate, incarnando la ricchezza storica e artistica della città.
Il Castello Aragonese
Nel cuore storico, il Castello Aragonese emerge come un simbolo imponente. Originariamente costruito nel XII-XIII secolo, questo castello ha subito diverse trasformazioni, specialmente dopo l’attacco turco del 1480 e le successive modifiche volute dal viceré spagnolo Don Pedro de Toledo nel XVI secolo.
Oggi, il castello è un vivace centro di iniziative culturali, custodendo al suo interno il Museo Archeologico che racconta la storia millenaria della città attraverso reperti che vanno dall’età del bronzo fino all’epoca medievale. Di particolare interesse è la collezione di manufatti messapici e romani, che testimoniano l’importanza di Castro come centro commerciale e culturale nel Mediterraneo antico.
L’Ex Cattedrale
Un altro edificio di rilievo è l’ex Cattedrale del XII secolo, situata a Castro Superiore. Questa antica cattedrale, costruita sui resti di un tempio greco, è un magnifico esempio di architettura romanica pugliese. La sua struttura a croce latina, abbellita da antiche tele raffiguranti scene della vita dei santi, testimonia la ricchezza culturale e religiosa che ha caratterizzato Castro nel corso dei secoli.
L’edificio, che fu sede vescovile fino al 1818, presenta una facciata semplice ma elegante, con un rosone centrale e un portale finemente decorato. All’interno, le tre navate sono divise da colonne di reimpiego, probabilmente provenienti da edifici romani o bizantini. Il pavimento conserva alcune lapidi sepolcrali di notabili e vescovi locali, mentre gli altari laterali ospitano pregevoli opere d’arte sacra.
Castro Marina e il Porto
Castro Marina, situata nella parte più bassa della città, è un gioiello incastonato in una scogliera variegata. Un tempo piccolo borgo di pescatori, oggi la marina è un popolare punto di partenza per esplorazioni marine e una vivace località turistica durante i mesi estivi.
Il Porto e le Attività Marine
Il porto di Castro, sebbene di dimensioni modeste, è un centro di attività per i pescatori locali e per le barche turistiche che offrono escursioni lungo la costa. Da qui partono tour guidati che permettono di ammirare la costa di Castro dal mare, rivelando angoli nascosti e insenature accessibili solo via acqua.
La costa frastagliata e le acque cristalline rendono Castro Marina un luogo ideale per attività subacquee e di snorkeling. I fondali marini, ricchi di flora e fauna mediterranea, offrono uno spettacolo naturale di rara bellezza per gli appassionati di immersioni.
La Bandiera Blu
La marina di Castro, insignita della prestigiosa Bandiera Blu, è un paradiso per gli amanti del mare, offrendo non solo spiagge da sogno ma anche un’ampia varietà di attività acquatiche. Questo riconoscimento testimonia l’eccellente qualità delle acque e dei servizi offerti, facendo di Castro una destinazione balneare di primo livello.
Dai comodi accessi al mare, i visitatori possono imbarcarsi in avventure marine, esplorando le spettacolari grotte che punteggiano la costa, tra cui la famosa Grotta Romanelli, uno dei più importanti giacimenti preistorici italiani, e la suggestiva Grotta Zinzulusa.
Le Grotte di Castro
Le grotte di Castro, situate lungo la sua affascinante costa, sono uno degli aspetti più incantevoli e misteriosi di questa città. Tra queste, la Grotta Zinzulusa e la Grotta Romanelli si distinguono per la loro straordinaria bellezza e significato storico.
La Grotta Zinzulusa
La Grotta Zinzulusa, facilmente accessibile a piedi dalla marina, è un vero capolavoro naturale. Il suo nome deriva dal termine dialettale “zinzuli”, che significa stracci, riferendosi all’aspetto delle sue formazioni stalattitiche che pendono dal soffitto come panni stesi ad asciugare.
Questa grotta è un esempio esemplare del fenomeno carsico nel Salento e rappresenta uno dei siti carsici più importanti a livello mondiale, come sottolineato dal Karst Waters Institute (KWI). All’interno, i visitatori possono ammirare un paesaggio sotterraneo mozzafiato, dove stalattiti e stalagmiti creano un ambiente quasi surreale.
Il percorso turistico all’interno della grotta, lungo circa 150 metri, permette di osservare diverse sale con nomi evocativi come la “Conca”, il “Corridoio delle Meraviglie” e il “Duomo”. Al termine del percorso si trova il “Cocito”, un laghetto di acqua salmastra dove vive una rara fauna cavernicola, incluso il Typhlocaris salentina, un gamberetto cieco endemico scoperto qui nel 1923.
La Grotta Romanelli
La Grotta Romanelli, un’altra meraviglia naturale di Castro, è famosa per i suoi graffiti preistorici a tinta rossa. Questa grotta costiera offre uno spaccato unico sulla storia antica della regione, essendo stata la prima grotta italiana a fornire resti d’arte parietale risalenti al Paleolitico.
Scoperta nel 1874 e studiata approfonditamente a partire dal 1900, la Grotta Romanelli ha rivoluzionato la conoscenza della preistoria italiana. Le incisioni e i motivi zoomorfi e antropomorfi trovati qui sono una finestra preziosa sul passato remoto dell’umanità, risalenti a circa 10.000-12.000 anni fa.
La grotta ha restituito anche numerosi manufatti in pietra, osso e corno, oltre a resti di fauna pleistocenica, fornendo informazioni preziose sullo stile di vita delle popolazioni preistoriche che abitavano l’area. Attualmente, l’accesso alla grotta è limitato a scopi di ricerca, ma è possibile ammirarla dall’esterno durante le escursioni in barca.
Eventi e Tradizioni Locali
Castro non è solo un luogo di straordinaria bellezza naturale e storica, ma è anche una città vivace, con un ricco calendario di eventi culturali e tradizioni.
Festa della Madonna dell’Annunziata
La principale celebrazione religiosa di Castro è la festa dedicata alla Madonna dell’Annunziata, che si celebra il 24 aprile. Questa festa, profondamente sentita dalla comunità locale, combina elementi religiosi con tradizioni popolari. La statua della Madonna viene portata in processione per le vie del paese, accompagnata da canti tradizionali e preghiere. La sera, la celebrazione continua con spettacoli musicali, bancarelle di prodotti artigianali e gastronomici, e un suggestivo spettacolo di fuochi d’artificio sul mare.
Eventi Estivi
Durante i mesi estivi, Castro diventa un centro culturale vivace, ospitando numerosi eventi che attraggono visitatori da tutta la regione. Il “Castro Jazz Festival” e il “Festival della Musica Mediterranea” sono due degli appuntamenti più attesi, portando artisti di fama nazionale e internazionale a esibirsi in scenari suggestivi come il Castello Aragonese o la piazza principale con vista sul mare.
Le sagre gastronomiche, dedicate ai prodotti tipici del Salento come il pesce fresco, l’olio d’oliva e i legumi, offrono ai visitatori l’opportunità di assaporare la cucina locale in un’atmosfera festosa. La “Sagra del Pesce” in particolare, che si tiene a fine luglio, è un evento imperdibile per gli amanti della gastronomia marinara.
Gastronomia Locale
La cucina di Castro riflette le tradizioni culinarie del Salento, con un’enfasi particolare sui prodotti del mare. I ristoranti locali propongono piatti a base di pesce fresco pescato ogni giorno, preparato secondo ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione.
Tra le specialità locali si possono assaggiare:
- Spaghetti ai ricci di mare: un primo piatto semplice ma dal sapore intenso, dove la pasta si sposa perfettamente con il gusto delicato dei ricci.
- Purpu alla pignata: polpo cotto lentamente in un tegame di terracotta con olio, aglio e prezzemolo.
- Pezzetti di cavallo al sugo: un piatto di terra tipico del Salento, dove la carne di cavallo viene cotta a lungo in un sugo di pomodoro aromatizzato.
- Pittule: frittelle di pasta lievitata, spesso farcite con olive, capperi o baccalà, tipiche del periodo natalizio ma ormai disponibili tutto l’anno.
I dolci tradizionali includono le “pasticciotto”, pasta frolla ripiena di crema pasticcera, e le “cartellate”, dolci fritti ricoperti di miele o vincotto, particolarmente popolari durante le festività.
Come Raggiungere Castro
Castro è facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto:
- In auto: da Lecce, seguendo la SS275 in direzione Maglie e poi la SP363 verso Castro (circa 48 km, 50 minuti).
- In autobus: servizi regolari collegano Lecce a Castro, con partenze dalla stazione degli autobus di Lecce.
- In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Poggiardo (sulla linea Lecce-Otranto), a circa 10 km da Castro. Da qui, è possibile prendere un autobus o un taxi per raggiungere Castro.
Durante i mesi estivi, è consigliabile arrivare presto per trovare parcheggio, poiché gli spazi possono essere limitati, specialmente nella zona della marina.
Vediamoci a Castro
Castro è una destinazione che incanta e affascina. Ogni angolo di questa città racconta una storia, ogni panorama offre un’emozione. Che si tratti di esplorare le sue strade storiche, di immergersi nelle acque cristalline del suo mare o di ascoltare le antiche leggende che pervadono il borgo, Castro è una tappa obbligata per chiunque desideri scoprire le meraviglie del Salento in tutta la loro autenticità.
La combinazione di storia millenaria, bellezze naturali, tradizioni vive e sapori genuini rendono questa piccola città un microcosmo delle meraviglie del Salento, un luogo dove il tempo sembra rallentare, permettendo ai visitatori di godere appieno di ogni momento trascorso in questo angolo di paradiso affacciato sull’Adriatico.