La Toscana è immensa e immensamente bella. Se state organizzando una piccola vacanza tra le sue meraviglie, potreste prendervi una giornata per vedere alcuni dei suoi luoghi più belli, un po’ fuori dal solito circuito delle città più viste. I luoghi più belli della Toscana sono sparsi per il suo territorio, tutti incredibilmente suggestivi. Ma ce ne sono alcuni che vi consigliamo vivamente di non perdervi. Una gita di un giorno tra Monteriggioni e San Gimignano, vi lascerà un ricordo della Toscana che non potrete facilmente dimenticare. E se volete la ciliegina sulla torta, potreste avventurarvi fino all’abbazia di San Galgano e vedere l’autentica spada nella roccia.
Visitare i posti più belli della Toscana: sveglia presto!
Che partiate da Siena o da Firenze, vi consigliamo di svegliarvi presto. Monteriggioni è a un passo da Siena e facilmente raggiungibile da Firenze attraverso il raccordo autostradale. Quello che vi troverete davanti è una bellissima rocca medievale perfettamente conservata, con la sua cinta muraria, i suoi torrioni e le sue viuzze. L’auto si lascia giù, dove troverete un buon numero di parcheggi. Il costo è abbastanza alto, ma la sosta non sarà lunghissima. Monteriggioni è un luogo splendido ma visitabile in un paio d’ore.
Potete fare colazione nei baretti in piazza Roma, dentro le mura e attardarvi un po’ tra gli splendidi negozietti di artigiani locali. Una passeggiata per quelle splendide stradine e un buon caffè varranno la pena dell’alzataccia. Se decidete di salire sulle mura, potrete godervi l’immensamente bello panorama del Chianti senese.
In marcia verso le alte torri
Proseguite verso San Gimignano. Ormai il sole e alto e voi siete in marcia verso est in direzione Maremma. Le colline iniziano ad addolcirsi, si fanno sempre più basse e il paesaggio è straordinario. Da lontano avvisterete le alte torri di San Gimignano e saprete che è la direzione giusta. San Gimignano è la città in cui l’aspetto medievale è maggiormente conservato. Non a caso è patrimonio Unesco.
Passeggiare tra le sue vertiginose torri, percorrere le sue stradicciole di pietra vi regalerà uno straordinario viaggio indietro nel tempo. Non ci sono parole adatte per descrivere uno dei luoghi più belli della Toscana, chiamato anche la “Manhattan del medioevo”. Effettivamente nel ‘200 doveva fare davvero impressione per il numero e l’altezza delle sue 72 torri! Oggi ne restano 14, ma l’effetto è comunque stupefacente.
Vi consigliamo di fare una visita alla Galleria Continua, uno spazio dedicato all’arte contemporanea che ha sedi a Roma, Pechino, L’Avana e nel piccolo comune francese di Les Moulins. Si tratta di un progetto di respiro internazionale, che è partito nel 1990 proprio a San Gimignano nei locali di un vecchio cinema.
Cosa mangiare a San Gimignano
Potete pranzare in una delle trattorie della città oppure cercarne uno nei dintorni. Le specialità locali vi riempiranno pancia e anima. Potreste assaggiare la semplice ma gustosa pappa al pomodoro, oppure una ribollita. Ma dato che immaginiamo una gita primaverile o estiva, potreste optare per dei salumi di cinta senese, un buon pecorino e una fresca panzanella. Ovviamente il tutto accompagnato da un Chianti Classico o da una Vernaccia di San Gimignano. Si tratta di un ottimo bianco perfetto per pasteggiare con piatti leggeri. Concludete il pranzo con un bel cavalluccio, un dolce dal sapore ricco e speziato. Oppure cantucci e vinsanto.
La spada nella roccia e la gotica abbazia di San Galgano
Rimettetevi in marcia. Il sole è ancora ben sveglio e vi invita a tenere i finestrini aperti. Muovetevi ora verso sud, sulla Strada Provinciale Maremmana, tra panorami rilassanti. Ad un certo punto imboccherete la Strada di San Galgano e tra filari di cipressi, piantagioni di girasoli vedrete ergersi una struttura gotica di una bellezza sconcertante. Tra i luoghi più belli da visitare in Toscana, sicuramente l‘abbazia di San Galgano è il più suggestivo. Passeggiate tra le sue mura maestose e guardate il cielo, sostando tra i suoi pilastri. Il tetto non c’è più da secoli.
Vi troverete in un posto da sogno, di quelli che avete incontrato tra le pagine di racconti gotici che parlano di misteriose rovine e luoghi carichi di magia. Poche centinaia di metri più in là troverete la Rotonda di Montesiepi. Si tratta della cappella di San Galgano risalente al XII secolo. In questo luogo di culto è conservata la spada incastrata nella roccia da San Galgano quando rinunciò al mondo per ritirarsi lì da eremita.
La chiesa abbaziale ospita in luglio degli spettacoli per il festival annuale “L’estate di San Galgano“. Chiunque abbia assistito agli spettacoli in questo set magnifico è rimasto estasiato.
Vicino l’abbazia, inoltre, troverete una storica bottega con ristoro dove fare merenda e acquistare prodotti tipici. Oppure, se vi siete attardati, cenare.
Una sosta al ritorno: Il ponte della Pia e la sua leggenda
Se tornate verso Siena, prendete la Statale 73 Senese-Aretina. Lì, ad un certo punto, vicinissimo al paesino di Rosia, troverete (visibile dalla strada) il Ponte della Pia. Tra i luoghi più belli della Toscana non sarà certo una priorità, però è davvero un gioiello antichissimo. Perfettamente conservato, questo ponticello di pietra fu costruito dai romani e poi ricostruito nel XIII secolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu l’unico risparmiato dai tedeschi e quindi costituì un passaggio prezioso per gli alleati.
E dalla Storia passiamo alla leggenda. Tra gli abitanti della zona corre voce che le notti d’estate si aggiri sul ponte l’anima di Pia Tolomei, nobildonna uccisa dal marito. La sposa fu gettata giù dalla rupe su cui si affaccia il Castel di Pietra (a Gavorrano in Maremma). Ancora adesso la rupe è chiamata il “Salto della Contessa”.